Foto: Riccardo Braccini
Testo: ItalFly srl e Riccardo Braccini
Italfly é nata nel 1983 come compagnia aerea per soddisfare le esigenze di mobilità del management di vari gruppi industriali e con l’intento di offrire ai propri clienti un servizio di aerotaxi che fosse in grado di garantire la massima flessibilità e sicurezza unite ad un’estrema puntualità e precisione del servizio.
Grazie alla passione per il volo del Cav. Marangoni, fondatore della società, Italfly ha in seguito allargato le proprie prospettive nel campo dell’aviazione civile e nel 1987 ha ottenuto la licenza ministeriale per scuola di volo.
Il continuo lavoro di miglioramento ha permesso alla Società di ottenere nel corso del 2002 la certificazione europea JAR-FTO (Flight Training Organization), ovvero la massima certificazione nel settore in ambito europeo, oggi riconosciuta dall’EASA (European Aviation Safety Agency).
Nell’anno 2004 la Società ha ottenuto la certificazione europea JAR 145 (oggi EASA PART 145), grazie alla quale può operare nel settore della manutenzione aeronautica seguendo la manutenzione dei propri aeromobili, oltre a fornire servizi ad aeromobili di terzi.
In 30 anni di attività come scuola di volo, Italfly ha “sfornato” più di 700 piloti con un attivo di 65.000 ore di volo acquistando in proprietà più di 30 elicotteri Robinson.
Agli inizi del 2014 la nostra azienda è stata la prima scuola di volo di elicotteri a certificarsi secondo le nuove normative EASA come ATO (Approved Training Oraganization). Questa nuova certificazione ha consentito ad Italfly di passare dai 17 corsi precedentemente approvati a 27 corsi di vario tipo, strutturati per tutte le esigenze di formazione, raddoppiando i corsi di tipo professionale erogati. Oltre a questo, Italfly si è dotata di un simulatore di volo di ultima generazione per ampliare il proprio business anche fuori dai confini nazionali e raggiungere società che operano nel settore e che necessitano di un ulteriore perfezionamento degli standard addestrativi del proprio personale.
I corsi teorici si svolgono presso la struttura di Trento in orari che considerano le esigenze degli allievi e la disponibilità della scuola. Le aule sono dotate di una moderna lavagna interattiva sulla quale tutti i testi e le dispense vengono proiettati con la possibilità da parte dell’istruttore di poter scrivere commenti direttamente sul testo.
Gli istruttori sono dotati di iPad per poter utilizzare le più moderne tecniche di teach&learning e le varie applicazioni create come ausilio all’insegnamento delle materie aeronautiche e della pianificazione operativa dei voli.
Attualmente la flotta della scuola ha in uso tre Robinson R22 Beta II, un Robinson R44 Raven II “IFR training”, un C172 ed un moderno simulatore di volo FNTP II.
Gli elicotteri Robinson sono in più utilizzati al mondo per operazioni di addestramento, dai primi passi nel mondo aeronautico fino all’addestramento avanzato ed al volo strumentale.
Nato negli anni Ottanta grazie all’idea di un giovane ingegnere della Bell Helicopters (Frank Robinson), il Robinson 22 andò a colmare quel gap che c’era nel mondo elicotteristico per la mancanza di un mezzo economico e facilmente gestibile.
Negli anni a seguire, questo nuovo protocollo produttivo fece nascere un nuovo mercato di cui Robinson divenne presto monopolista; successivamente, grazie all’esperienza ormai acquisita nella progettazione e fabbricazione, nacque il Robinson 44, elicottero da 4 posti, in grado di unire le prestazioni di un elicottero a turbina alla semplicità di un elicottero a pistoni.
In volo con ItalFly Raramente ho avuto l’occasione di andare in volo con soggetti privati men che meno con scuole di volo private. La sensazione, fin dall’inizio, è stata quella di aver a che fare con grandi professionisti. Lo scopo del volo era quello di riprendere gli elicotteri nel loro ambiente, naturalmente parliamo sia di R22 che R44. Gli spunti nel Trentino e nella Valle dei Laghi non mancano di certo e quindi dopo aver fare un ampio briefing su location, modalità migliori per il volo in formazione, pianificazione di una location extra-aeroportuale dove fare il cambio equipaggi siamo partiti. E’ stata l’occasione per delle prime assolute per me: come detto, prima volta con una scuola di volo privata e prima volta con elicotteri della Robinson.
Devo dire che gli elicotteri si sono rivelati molto versatili, pur piccoli che fossero per i miei standard. Non è stato difficile mettere in pratica quello che avevamo appurato nei briefing ma anche così l’apprensione di fare un buon lavoro non è passata fino a quando non abbiamo posato nuovamente la nostra ombra a terra. D’altronde lavorare con una azienda significa fare particolare attenzione ai costi e sicuramente tornare a casa con un lavoro non fatto bene sarebbe stato un grosso problema. Non è questo il caso, tutti siamo rimasti contenti sia del volo sia del risultato! Adoro i piani ben riusciti…